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  1972-73 matera-potenza squadre
  Le due squadre schierate come di consueto insieme a centrocampo prima della partita. Per il Matera sono schierati in piedi: Bertonelli, Toffanin, Michesi, Baldan, Veneranda, Menichelli. Accosciati: Galati, Chimenti, Loprieno, Mazzei, Angelino. Per il Potenza in piedi: Foresti, Evangelista, Luongo, Ottobre, Testorio, Rigato, Barone. Accosciati: Cillis, Gaddi, Capitella, Corucci.

A cura di Francesco Salerno

 

La stagione 1972-73 è ricordata dai tifosi biancazzurri come l’annata della salvezza contro il Chieti all’ultima giornata, del lancio di Fernando Veneranda nelle vesti di allenatore e dell’esordio con gol a grappoli di Vito Chimenti. Tuttavia c’è anche un altro dato che rende questo campionato davvero degno di nota: per la prima volta il Matera si impone sia all’andata che al ritorno nei derby contro il Potenza.

Fino a quel momento infatti le due principali formazioni lucane si erano sempre divise la posta in palio con una vittoria per parte o una vittoria e un pareggio, col Matera vicino al “double” nel 1955-56, nel 1968-69 e nel 1971-72 chiudendo il bilancio proprio con un successo e un segno “x”.

Il Potenza del 1972-73 è poca roba. La formazione rossoblu è orfana dell’allenatore Mancinelli, trasferitosi proprio a Matera, e la squadra in campo è un misto di giocatori a fine carriera e giovani ancora inesperti. Il tutto si concretizza con una pesante retrocessione con soli nove punti portati a casa. Nella gara di andata il Matera cala il poker tra le mura amiche imponendosi con un pesante quattro a uno, al ritorno si accontenta del risultato classico di due a zero.

  1972-73 matera-potenza saluto capitani
  Scambio di saluti tra i due capitani Rigato e Galati

Nella ricca storia biancazzurra un doppio successo in campionato nel derby ci sarà altre due volte, la prima nel 2003-04 (due a uno all’andata con reti di Bellacicco e Campo e tre a zero al ritorno con rete di Maurelli e doppietta di Petruzzella) e la seconda nel 2012-13 (tre a zero all’andata con rete di Di Gennaro e doppietta di Marinucci Palermo e tre a uno al ritorno con reti di Oliveira, Ciano e Di Gennaro).

3 dicembre 1972 - 12ª giornata del campionato di serie C girone C

MATERA - POTENZA 4-1

Reti: 8’ pt, 17 st e 41’ st Toffanin, 39’ pt rig. Michesi, 33’ st rig. Corucci.

MATERA: Bertonelli, Baldan, Menichelli, Galati, Loprieno, Angelino, Chimenti, Mazzei, Toffanin, Veneranda, Michesi. A disposizione: Antezza, Germinario. All. Mancinelli.

POTENZA: Evangelista, Testorio, Cillis (38’ Garbuglia), Rigato, Luongo, Foresti, Gaddi, Capitella, Corucci, Ottobre, Iuvone. A disposizione: Galantucci. All. Raffin.

Arbitro: Grassi di Savona

Note: spettatori tremila circa, espulso Chimenti al 28' pt

1972-73 esultanza  
Toffanin abbracciato da Chimenti, Michesi e Loprieno dopo il primo goal  

Scendono in campo al «XXI Settembre» due squadre motivate e intenzionate a interrompere i rispettivi trend negativi. Il Matera vuole riscattare la sconfitta rimediata sette giorni prima a Trani e conquistare una tranquilla posizione di centroclassifica mentre il Potenza, penultimo, ha ancora la possibilità di salvare una stagione nata male.

Il mercato novembrino è stato generoso per il Matera con il presidente Salerno che è riuscito a ingaggiare l’attaccante Toffanin e il centrocampista Mazzei, il Potenza dal canto suo proverà ad arginare il centrocampo materano con gli esperti Rigato e Gaddi. I presupposti per una grande partita ci sono tutti.

Bastano solo otto minuti al Matera per rompere l’equilibrio con Toffanin che, in una giornata per lui indimenticabile, apre le danze con una rete di testa su cross di Mazzei. Al ventottesimo la gara si innervosisce e il clima da derby gioca un brutto scherzo a Chimenti che viene espulso per comportamento scorretto nei confronti di un avversario. Toffanin, sempre sugli scudi, ancora protagonista al minuto trentanove: dopo essere penetrato in area di rigore viene atterrato da un avversario e l’arbitro Grassi di Savona indica il dischetto. Dagli undici metri Michesi non sbaglia e fa due a zero.

1972-73 matera-potenza azione  
Un'azione di attacco del Matera nella ripresa  

Si va al riposo tra gli applausi del pubblico locale e qualche coro di scherno tra tifoserie che già nell’epoca precedente la nascita del movimento Ultras facevano da cornice al derby lucano.

Nonostante l'inferiorità numerica, il secondo tempo è ancora di marca materana con Toffanin sempre pericolosissimo che porta a tre le reti biancazzurre diciassette minuti dopo il rientro in campo. Passano solo otto minuti e la gara rischia seriamente di riaprirsi quando Loprieno commette fallo in area su un avversario e Corucci trasforma il rigore assegnato al Potenza. Il Matera si ritrova con il vantaggio ridotto e un uomo in meno.

La tensione si fa sentire per il pubblico materano con i ragazzi di Mancinelli che provano a giocare col tempo facendo tascorrere minuti preziosi. Il derby è chiuso virtualmente dalla quarta rete dell’incontro messa a segno dall’incontenibile Toffanin. Tiro violento di Mazzei respinto dal portiere potentino Evangelista, l’attaccante originario di Battaglia Terme arriva per primo e realizza in tap-in.

Si chiude così il nono derby di campionato tra le formazioni dei due capoluoghi lucani. Il Matera sorride anche se il prosieguo del campionato sarà agrodolce con la salvezza che giungerà solo all’ultima giornata nel già citato match contro il Chieti.

1972-73 matera-potenza rigore ripetuto

1972-73 matera-potenza rigore

Il calcio di rigore fatto ripetere due volte dall'arbitro Grassi di Bologna e calciato da Michesi nello stesso angolino