Campionato di Serie D – Girone G In piedi: Salar (allenatore), Capuano, Mayer, Demenia, Giannattasio, Buccione, Pertile, Antezza. Accosciati: Busilacchi, Quadrello, Toschi, Rosa, Carella, De Palma,...
Campionato di Serie C – Girone C In piedi: Tataranni (massaggiatore), Dibenedetto (allenatore), Imborgia, Morello, Sassanelli, Petruzzelli, Coppola, Aprile, Lategana, Picat Re, Antezza. Accosciati: Angelino, Casiraghi, Quinto, Carella, Romita, Gambini, Pavese, Generoso,...
Prima Divisione Pugliese - girone B In piedi: Zanutel, Bechis, Perentin, Perucci, Virgulin, Manzin, Colussi. Accosciati: Candussi, Giani, Zanolla, Fogar CLASSIFICA Pt G V N P GF GS --- A.S. Matera...
Campionato di Serie C – Girone C In piedi: Chimenti, Loprieno, Bertonelli, Michesi, Baldan, Veneranda. Accosciati: Toffanin, Angelino, Germinario, Mazzei,...
Campionato di IV Serie – Girone H In piedi: Zanolla (allenatore), Piemonte, Morandi, Perucci, Rogante, Zampar, Manzin. Accosciati: Pittuello, Bitetto, Moschion, Fumis, Glereani. CLASSIFICA Punti G V N P GF GS 1. Marsala 54 34 24 6 4 69 14 2. CRAL Cirio San Giovanni a...
Campionato di Serie D – Girone H In piedi: Liberti, Potenza, Tritto, Fortunato, Fuentes, Grazioso. A terra: Nicoletti, Olcese, Orsi, Righetti,...
Campionato di Serie C – Girone C In piedi: Chiricallo (allenatore), Favoriti, Mayer, Veneranda, Picat Re, Buccione, Loprieno. Accosciati: Vecchi, Quadrello, Busilacchi, Gambi, Giannattasio,...
Campionato di Serie D – Girone H In piedi: Marsico, Petruzzelli, Cimadomo, Raimondi, Deleonardis, Ancora. A terra: Della Corte, Selvaggi, Naglieri, D. Grassani, Cocca. CLASSIFICA Pt G V N P GF GS 1. San Felice...
Campionato di IV Serie – Girone...
Campionato di Serie C2 – Girone C In piedi: Morciano, Tanzi, Caputo, Iannella, Presta, Danza. Accosciati: Bisci, Gardini, Gigliotti, Pugliese,...
Prima Categoria Lucana – Girone B In piedi: Lapacciana, Sarra, Lorè, Bonamassa A., Carelli, Labarile. Accosciati: Scasciamacchia, Ferrara, Caserta, Ritella, Viti. CLASSIFICA Pt G V N P GF GS 1. Montalbano 20 12 9 2 1 41 10 2. ACLI Piccianello...
Campionato di Serie C1 – Girone B In piedi: Bruno, Deruggiero, Cicchetti, Marino, Bartolelli, Landonio. Accosciati: Italia, Picci, Tatti, D'Ermilio,...
Campionato di IV Serie – Girone G Tolloi e Perentin, con la maglia con fascia orizzontale, precedono l'ingresso in campo delle squadre. CLASSIFICA Punti G V N P GF GS 1. Molfetta 50 34 21 8 5 55 25 2. Chinotto...
Campionato di Promozione Regionale Lucana In piedi: Contin, Fogar, Furlò (presidente), Virgulin, Beltrame, Colussi, Tolloi. Accosciati: Candussi, Perentin, Perucci, Spagnul, Bechis. CLASSIFICA Pt G V N P GF GS 1. A.S. Matera...
Campionato di Serie C – Girone C In piedi: Bertonelli, Mayer, Buccione, Veneranda, Giannotti, Todaro, Gambi. Accosciati: Loprieno, Codraro, Campagna,...
Campionato di Serie C – Girone C In piedi: Tataranni (massaggiatore), Salar (allenatore), Morelli (segretario), Castelletti, Salerno (presidente), Lamastra (medico), Giannattasio, Loprieno, Gambi, Buccione. Accosciati: Demenia, Vagnoni, Busilacchi, Galati, Chiricallo,...
Campionato di Serie C1 – Girone B In piedi: Genovese, Grassi, Imborgia, Raise, Bussalino. Accosciati: Gambini, Casiraghi, Generoso, Raffaele, Pavese, Giannattasio. CLASSIFICA Classifica Girone...
Campionato di Serie C2 – Girone C In piedi: Esposito, Tagliente, Toledo, Tafuni, Bruno. A terra: Genco, Lo Polito, Olivari, Incarbona, Bellacicco,...
Campionato di Prima Categoria Lucana - Girone unico In piedi: Bellacicco, Angelino, Cifarelli, Bonamassa P., Morelli, Di Marzio F. Accosciati: Montemurro, Ferrara, Cappadonna, Porcari, Sarra. 20 novembre 1963: dalla fusione tra Libertas Matera e Acli Piccianello nasce il Foot Ball Club Matera....
Campionato di Serie C2 – Girone C In piedi: La Palma, Apuzzo, Chiricallo, Mattarollo, Ghedin, Pini. Accosciati: Incarbona, Pavese, Ruffelli, De Canio,...
A cura di Francesco Salerno Le due squadre in posa prima della partita. Per il Matera - In piedi: Lubrano, Gagliardi, Mignozzi, Rosa, Giambruno, Giannattasio, Serraglio. Accosciati: Buonvino, Lanzone, Campanini, Rambone. Proviamo a ricostruire con un po' di approssimazione e il beneficio di inventario la formazione austriaca. In piedi: Eschelműller, Ludescher, ?, Eigenstiller, Santek, Wolny. Accosciati: Senekowitsch, Wartusch?, Tschenett, Siber?, Pumm Nella sua lunga storia il Matera ha disputato molte partite con avversari di prestigio del panorama naz [ ... ]
A cura di Francesco Salerno La vittoria del Matera Grumentum nel campionato di Eccellenza 2021-22 ha riportato i tifosi materani indietro di ventidue anni, alla stagione 1999-00, quando il Materasassi dopo un breve periodo nel limbo del massimo campionato regionale riportò la Città calcisticamente fuori dai confini lucani. Ricostruiamo quei momenti con un breve excursus e alcune dichiarazioni rilasciate per l'occasione a Materacalciostory da due protagonisti dell'epoca come l'allora presidente Ripoli e il bomber Caserta. La rosa completa del 1999-00. In pi [ ... ]
Appena un giorno dopo l’evento celebrativo de “La grande stagione” giunge un nuovo appuntamento con la storia calcistica materana organizzato da Materacalciostory nell’ambito dell’undicesima edizione del Matera Sport Film Festival. Venerdì 26 novembre Luciano Aprile, ex calciatore del Matera che approdò nel campionato cadetto nella trionfale stagione 1978/79, ha presentato all’hotel San Domenico il suo libro dal titolo “Dove non arrivavano i treni arrivò la serie B”: un libro sulla vita e sul calcio con tanti riferimenti alla Matera degli anni settanta. Aprile, trequartist [ ... ]
La copertina del nuovo lavoro targato Sandro Veglia e Materacalciostory Nuovo appuntamento con la storia calcistica materana organizzato da Materacalciostory in collaborazione con il Matera Sport Film Festival, la sempre interessante e stimolante kermesse di cultura sportiva giunta all’undicesima edizione, con la quale Materacalciostory ha già proficuamente collaborato in passato. Quest’anno abbiamo celebrato il trentesimo anniversario dalla data di un’altra impresa sportiva, quella del Matera Sport targato Pasquino che conquistò il ritorno tra i pro [ ... ]
Messina - Matera 2-1 (1-0)Reti: 18' pt Tavares (ME), 15' st Iannini (MA), 45' st rig. Cocuzza (ME)
Messina: Berardi, Frabotta, Palumbo, Burzigotti, De Vito, Giorgione, Baccolo, Zanini, Barraco, Tavares, Gustavo
A disp.: Addario, Bramati, Barilaro, Russo, Fusca, Salvemini, Formito, Cocuzza
All.: Di Napoli
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Zaffagnini, Piccinni, Meola, Iannini, De Rose, Tomi, Carretta, Regolanti, Letizia
A disp: Biscarini, Rolando, Zanchi, Scognamillo, Armellino, Pagliarini, D’Agostino
All.: Padalino
Arbitro: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore. Assistenti: Francesco Oliviero di Ercolano e Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore.
Note: spettatori circa 3.000, con una trentina da Matera. Tutta la durata della gara è stata caratterizzata da un forte vento, complice anche sull'errore del portiere Bifulco in occasione del primo goal.
Cronaca a cura di Nicola Radogna, fotografie di Paolo Furrer
Nel calcio la mancanza di cattiveria e cinicità sono determinanti e spesso si finisce per essere puniti dagli avversari. E' quanto accaduto quest'oggi allo stadio San Filippo di Messina, dove un Matera in superiorità numerica prima ha saputo riagguantare il risultato con capitan Iannini, successivamente, proprio sul più bello, gli undici allenati da mister Padalino, all'esordio sulla panchina biancoazzurra, hanno smesso di giocare ed hanno incassato allo scadere il goal-beffa dei padroni di casa. Avversario di tutto rispetto il Messina di mister Di Napoli, squadra che occupa i piani alti della classifica pur essendo stata ripescata ed allestita frettolosamente durante gli ultimi giorni di calciomercato. Che non fosse proprio giornata per i materani si era visto subito, sia quando al 18' l'uscita a vuoto di Bifulco ha permesso al giallorosso Tavares di insaccare, sia alla mezz'ora, con il netto rigore (con conseguente espulsione) non dato agli ospiti per fallo di mano di Baccolo. Matera che ha costretto gli avversari a rintanarsi nella propria metà campo. Pressing offensivo da cui è maturato il goal del pareggio con capitan Iannini, di testa, al 15' del secondo tempo. E proprio quando ci si aspettava il colpo di grazia, il Matera smette di giocare, di contro il Messina ci crede ed esce fuori dal guscio. Padroni di casa premiati con il rigore conquistato allo scadere, con conseguente espulsione di Meola per i materani. Tiro dal dischetto realizzato da Cocuzza e Matera che fa ritorno con la coda tra le gambe, conscio di aver buttato al vento una ghiotta occasione per risollevare il morale e godere di una classifica più tranquilla.
Mister Padalino, sostituto di Dionigi, esonerato a metà settimana, deve fare i conti con l'assenza di Kurtisi. Fiducia a Regolanti in avanti, a far compagnia a Letizia e Carretta. Centrocampo a 4 con Iannini e De Rose centrali, Meola e Tomi esterni. Difesa a 3 con Zaffagnini centrale, Piccinni e Di Lorenzo sui lati. In porta Marino Bifulco.
Matera che nelle prime battute lascia ben sperare, buon possesso palla a centrocampo e timide azioni offensive. La prima vera palla goal capita sui piedi di Burzigotti, che si incunea nella difesa materana e per poco non sfrutta una disattenzione di Meola, il sinistro del giocatore messinese finisce di poco a lato. Al 18' il vantaggio del Messina. Bifulco, forse ostacolato dal forte vento, esce a vuoto, la palla finisce sulla testa di Tavares che insacca in rete. Ospiti che faticano ad organizzare una reazione degna di nota, Letizia e Carretta ci provano con azioni in solitaria che risultano poco pericolose per il portiere di casa Berardi. Alla mezz'ora clamorosa svista dell'arbitro Valiante di Nocera Inferiore: dopo un primo miracolo di Berardi, capitan Iannini a porta vuota calcia, il tiro è parato dal difensore avversario Baccolo che toglie letteralmente la palla dalla porta con le mani. Un episodio che farà sicuramente discutere, con il rigore (con conseguente espulsione) che poteva cambiare il corso della partita. Matera che subisce il colpo psicologico, almeno fino al minuto 41'. L'attaccante giallorosso Gustavo rimedia ingenuamente due gialli in pochi minuti e lascia anzitempo la sua squadra in inferiorità numerica. Nei restanti minuti i biancoazzurri aumentano la pressione offensiva, senza però creare occasioni da goal.
Nella seconda frazione i materani partono ancora una volta bene, forti della superiorità numerica. La pressione offensiva si fa insistente ed il Matera pareggia al 15' grazie alla bella inzuccata di capitan Iannini all'interno dell'area di rigore, su cross da destra di Letizia. Quest'ultimo si rende ancora pericoloso con un colpo di testa su una bella azione da destra di Tomi, la palla sfiora dolcemente il palo alla sinistra del portiere di casa. Berardi ancora graziato dopo un tiro di Iannini sugli sviluppi di un calcio piazzato, la sfera si spegne di pochissimo a lato. Mister Padalino ci prova inserendo D'Agostino ed Armellino per uno zoppicante Piccinni e De Rose. I cambi determinano l'effetto contrario, il Matera si rilassa e concede agli avversari di uscire dal guscio. Così al minuto 90' l'evanescente D'Agostino perde palla a centrocampo, Giorgione effettua un lancio che sorprende la retroguardia biancoazzurra, la sfera finisce tra i piedi del neo-entrato Cocuzza che viene atterrato in piena area di rigore da Meola. Penalty ed esplusione per l'esterno di centrocampo, l'arbitro ristabilisce quindi la parità numerica. Della battuta si incarica lo stesso Cocuzza che angola bene e segna il goal che deciderà l'incontro. Con le ultime forze il Matera prova ad attaccare, l'allenatore biancoazzurro ci prova inserendo Zanchi al posto di Carretta ma dopo 5 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine.
Il calcio è molto spesso spietato, quando non si riescono a sfruttare le occasioni da goal spesso si viene puniti. Il goal di Cocuzza allo scadere deve assolutamente essere preso come un insegnamento. Non è possibile dominare una partita, costringere gli avversari a giocare rintanati nella propria metà campo per poi perdere in seguito a due disattenzioni colossali, seppure contro un avversario di tutto rispetto come il Messina. Adesso la classifica inizia a far paura. Forse la campagna acquisti estiva non ha permesso alla società di sostituire degnamente i giocatori in uscita, tuttavia è lecito aspettarsi ben altre prestazioni e risultati dagli uomini attualmente in rosa. L'impressione è che il gruppo non riesca ad esprimersi come vorrebbe, superando il blocco determinato dalle prestazioni deludenti di inizio campionato. E' pur vero che la stagione è ancora nelle fasi iniziali, tuttavia il penultimo posto in classifica deve essere preso come un campanello d'allarme a cui i giocatori devono assolutamente rispondere con una prova d'orgoglio. E' necessaria la risposta da parte di tutti gli uomini che scendono in campo ed indossano la casacca biancoazzurra. A partire da sabato prossimo, in casa, contro il Benevento.
Campionato Interregionale 1990-91, spareggio promozione in Serie C2. Matera-Gangi 2-0 (andata); Gangi-Matera 0-0 (ritorno) Gli autori dei due gol della vittoria, Filidoro e Danza A cura di Francesco Salerno, fotografie di Sandro Veglia. Si ringrazia Franco Danza, difensore goleador (ben nove i gol all'attivo per lui quell'anno in campionato, compresa la rete del raddoppio nello spareggio) protagonista di quel Matera e oggi allenatore, per il prezioso apporto di dettagli e particolari grazie ai quali abbiamo potuto arricchire questa pagina indimenticabile della storia biancazzurra. A lui va anche il nostro in bocca al lupo per il prosieguo della carriera da tecnico. Sono passati poco meno di quattro anni dal 7 giugno 1987, giorno dell’ultima partita in serie C2 del Football Club Matera del presidente Franco Salerno, eppure quattro anni di Interregionale sembrano un’eternità per una squadra abituata a palcoscenici e confronti di rilievo nel calcio italiano. Nel corso della stagione 1989-90 però una nuova dirigenza con a capo Mario Salerno e il vice Carlo Marinaro getta le basi di un progetto destinato a riportare la Città nel calcio che conta e restituire il sorriso a quei tifosi che non hanno abbandonato lo stadio nemmeno nei momenti più difficili. Tifosi delle due squadre prima dell'inizio della gara [ ... ]