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MATERA - POTENZA 1-1 

MATERA: Ioime, Sgambati, Sepe, Galdean (73' Dellino), Corso (73' Dammacco), Genovese (55' Hysaj), Triarico (50' Casiello), Garufi, Corado, Ricci (73' Arpino), Orlando. A disposizione: Mascagni, Dinielli, Stendardo. All. Imbimbo.
POTENZA: Breza, Matino, Coccia, Piccinni (59' Matera), Di Somma, Emerson, Guaita (84' Panico), Dettori, Genchi (84' Coppola), Strambelli (59' Pepe), França. A disposizione: Mazzoleni, Caiazza, Giosa, Fanelli, Leveque, Summa, Deleonardis. All. Ragno
Reti: 72' Genchi (P), 77' Dellino (M).
Arbitro: Miele (di Nola).
Note: spettatori duemila circa, ammonito Piccinni per intervento falloso.

Cronaca di Francesco Salerno, fotografie di Sandro Veglia

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MATERA - Il derby, l'avvocato Ripoli in società, Matera e Potenza che si giocano un ruolo da protagonista in campionato... quando pensi di essere tornato indietro di quindici anni rifletti ancora e pensi che in realtà è il primo derby professionistico dal 1993-94 e allora le lancette del tempo si spostano molti anni ancora più indietro. A riportarci ai giorni nostri, l'epoca delle restrizioni negli stadi e delle trasferte vietate, il settore ospiti desolatamente vuoto a lasciare incompleta una festa per tutti i tifosi di due città e di una intera Regione.
Il primo derby stagionale arriva in un momento delicato per il Matera da poco uscito dalla crisi societaria risoltasi con l'intervento di Nico Andrisani e del già citato Ripoli: la squadra allestita in pochi giorni e la mancanza di preparazione non inducevano i tifosi all'ottimismo prima del match ma alla fine dei novanta minuti la squadra di Imbimbo ha ottenuto un pareggio che fa volare alle stelle il morale di squadra, staff e tifosi.
Una prestazione in cui è emerso molto di più il carisma e il furore agonistico dei biancazzurri piuttosto che il "bel gioco" con gli schemi ancora in via di assimilazione nonostante si siano visti spunti interessanti specie nel primo tempo quando la benzina nei serbatoi era ancora tanta.

La cronaca. Il Potenza parte dando subito sfoggio di un buon possesso palla ma è il Matera a creare le prime due palle pericolose grazie alle scorribande di Triarico sulla fascia destra. Al quinto è proprio il laterale classe 89 a proporsi in avanti e mettere in mezzo un pallone respinto a fatica dalla difesa ospite e all'undicesimo lo stesso serve Orlando che ci prova con una botta al volo dal limite che finisce di poco a lato.
Al minuto diciassette il Potenza vicino al gol con un calcio di punizione dell'ex Strambelli (fischiatissimo e preso di mira sin da subito dai tifosi biancazzurri) che sfiora la traversa di Ioime.
Alla mezz'ora il Potenza ha l'occasione più ghiotta di tutto il primo tempo con França che tutto solo e dimenticato dalla difesa biancazzurra riceve un pallone spalle alla porta ma invece di girarsi prova un improbabile pallonetto all'indietro che si spegne sul fondo.
La prima frazione si chiude con il Matera in avanti: calcio d'angolo di Galdean che invita alla conclusione al volo Corso che si coordina bene ma non riesce ad angolare la traettoria con Breza che ha vita facile nel bloccare la sfera. Si va al riposo sullo zero a zero.
Nella ripresa il Potenza riparte con il piede sull'acceleratore e chiama subito Ioime al grande intervento di piede su conclusione ravvicinata di Genchi. La rete rossoblu però è nell'aria e si concretizza assieme alla dura regola dell'ex. Al 72' Guaita mette in mezzo e Genchi, in biancazzurro nel 2009-10, svetta più in alto di tutti e infila con un preciso colpo di testa.
La rete che potenzialmente avrebbe potuto chiudere la partita in realtà accende la miccia biancazzurra: Imbimbo sfrutta fino alla quinta sostituzione disponibile col nuovo regolamento e fa giocare contemporaneamente Dammacco, Dellino, Orlando e Corado. La scelta del tutto e per tutto dà ragione al tecnico biancazzurro che pesca il pareggio al minuto settantasette. Contropiede da manuale del Matera con Corado e Orlando che si riversano nella metà campo avversaria e tocco ravvicinato decisivo della punta di Bari vecchia Saverio Dellino che fa letteralmente crollare lo stadio.
Nel finale il Potenza si getta in avanti alla ricerca del match point e lo sfiora in tre occasioni: prima con una punizione di Pepe respinta con i pugni da Ioime, poi con un tocco ravvicinato di Matino che si spegne sul fondo e infine con Dettori che dopo aver approfittato di una clamorosa palla persa da Casiello tira a botta sicura ma trova la strepitosa risposta di Ioime che respinge salvando il risultato con un intervento prodigioso.

Sala stampa:
Caiata (presidente Potenza): "Mi aspettavo la vittoria viste le vicissitudini che negli ultimi giorni hanno attraversato a Matera ma il calcio può riservare delle sorprese come quella di oggi e accetto il risultato del campo. Se avessimo trovato il goal nel primo tempo la partita avrebbe preso una piega diversa, invece abbiamo dato modo agli avversari di organizzarsi meglio e di colpirci in contropiede nella seconda frazione". Il presidente rossoblu sul campionato: "Spero che quanto prima sia fatta chiarezza sui calendari, assieme agli altri presidenti speriamo di non ritrovarci con squadre ripescate all'ultimo momento, siamo stufi di questi continui rinvii. Sul Potenza e sul Matera posso dire che da lucano mi auguro che siano protagoniste di questa serie C e con il mio collega Andrisani faremo di tutto per far giocare i derby di campionato con entrambe le tifoserie presenti sugli spalti".
Imbimbo (allenatore del Matera): "Sono contento del risultato, abbiamo fatto una buona gara nonostante i ritardi nella preparazione e mi fa piacere vedere l'impegno e la volontà di questi ragazzi. Senza questi requisiti non avremmo ottenuto questo pareggio oggi. Si tratta di un risultato fondamentale sopratutto perché fa morale: ci darà tanta fiducia in più nei nostri mezzi e tanta voglia di migliorare". Sul mancato utilizzo di Stendardo: "Mariano Stendardo non era ancora pronto, è stato fermo a lungo e nonostante abbia già ripreso a lavorare abbiamo deciso di comune accordo di non rischiarlo e due ore prima dell'incontro ho deciso di inserire Corso nell'undici iniziale".
Il mister sul pubblico materano: "La tifoseria ha vissuto i momenti difficili del passaggio societario con compostezza e con eleganza. Quando i nuovi proprietari hanno formalizzato l'acquisto del club la notizia è stata accolta con piacere ma il vero calore lo abbiamo iniziato a sentire oggi: vedere un pubblico così per una partita di Coppa Italia di serie C giocata un mercoledì pomeriggio di agosto è emozionante e dimostra tutte le potenzialità di questa piazza".

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La sciarpata della gradinata all'ingresso delle squadre in campo

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L'undici iniziale scelto da mister Imbimbo

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Il Potenza

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Eduardo Imbimbo allenatore del Matera

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Corado contrastato da un avversario

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Triarico in azione

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Nico Andrisani presidente del Matera (si intravede accanto Vitantonio Ripoli)

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Orlando garanzia di grande mobilità in avanti con Corado e Ricci

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Dellino insacca ed entra nella storia del derby di Basilicata

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La grande esultanza del pubblico con i giocatori

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Esultanza collettiva a fine gara

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Ioime protagonista assoluto del finale con due interventi miracolosi