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Rubrica a cura di Francesco Salerno e Fabio Venezia

 

Vallo della Lucania Gelbison LogoOUTSIDER DELLA PASSATA STAGIONE - Il Matera affronta domenica un impegno casalingo da non sottovalutare. Avversario di turno la Gelbison Cilento, formazione di Vallo della Lucania che nella sua storia calcistica non ha mai fatto il grande salto nel professionismo e vanta solo quattro apparizioni in Serie D distribuite equamente tra i gironi H e I. Nel 2011 è tornata nei ranghi interregionali grazie alla fusione con l’Asd Serre Alburni. Il miglior risultato di sempre è il terzo posto conquistato nel 2012-13, quando i rossoblu nel girone I della Serie D hanno strappato applausi piazzandosi al terzo posto alle spalle di corazzate come Messina e Cosenza.
Anche in virtù dell'esperienza maturata dal Gelbison nell'ultima stagione, quella di domenica non sarà una gara dall’esito scontato: il passato recente e remoto insegnano al Matera che concentrazione e grinta devono rimanere agli stessi livelli contro tutti gli avversari.
Risale a poche settimane fa la sconfitta con la modesta Puteolana che ha macchiato il buon avvio di stagione degli uomini di Cosco, mentre se si va nello specifico dei trascorsi con i rossoblu, proprio la squadra di Vallo della Lucania ha dato una lezione indimenticabile ai biancoazzurri.
Nella stagione 2008-09 infatti, il Matera costruito per ammazzare il campionato, nei due scontri diretti riuscì a racimolare solo un misero punto contro la formazione rossoblu che a fine stagione retrocesse mestamente in Eccellenza.
Nel bene e nel male quelle due prestazioni sovvertirono i pronostici della vigilia e sicuramente domenica i campani vorranno ripetere le due imprese di quel campionato. Il Matera di oggi però, non è la squadra snob e “pompata” dai media come all’epoca e Migliaccio e compagni faranno il possibile per vincere e soprattutto convincere.

Clicca qui per visualizzare i precedenti tra Matera e Gelbison Cilento

GLI AVVERSARI IN CAMPO - Nove i punti conquistati sinora dalla Gelbison, frutto di tre vittorie (2 a 1 a San Severo, 1 a 0 a Grottaglie e 1 a 0 tra le mura amiche col Gladiator) e cinque ko contro Bisceglie, Turris, Brindisi, Puteolana e Francavilla).
Sulla panchina rossoblu, da inizio Ottobre, siede Alessandro Erra (giàa Vallo della Lucania nella passata stagione) che ha preso il postodel giovane Ferraro. Tra i pali l'esperto William Carotenuto, l'anno scorso grande protagonista a Battipaglia, una vera garanzia per la categoria. Sulla corsia destra spazio al riconfermato terzino Di Filippo, classe '93, mentre dalla parte opposta probabile l'impiego di Pezzullo, classe '94 prelevato dalla Casertana. Al centro della difesa Erra può contare sul 28enne Ruggieri (3 gol in 18 gare ad Agropoli nella passata stagione), sul quotato Gigi Panarelli (37enne di grande esperienza con trascorsi importanti a Napoli, Torino, Firenze, Avellino, Foggia, Taranto e Brindisi) e sul talento di casa Fariello. A centrocampo occhio ad Andrea Tricarico (oltre 70 apparizioni tra C1 e B con la maglia della Salernitana tra il 2008 ed il 2011), al riconfermato Santonicola ed al talentuoso Alfonso Camorani (35enne ex tra le altre di Campobasso, Salernitana, Lecce, Fiorentina, Pescara e Nocerina). In attacco il pericolo numero uno è sicuramente Gianmarco Tedesco, già autore di 5 reti in campionato (l'anno scorso 15 gol con il Sant'Antonio Abate). Al suo fianco Erra dovrebbe puntare su Gennaro Esposito (35 gol nelle ultime tre stagioni tra Spoleto, Turris e Casertana) e sull'under classe '94 Grimaudo.

Il numero uno rossoblu Carotenuto, in esclusiva a Materacalciostory, ha parlato della partita di domenica: “Arriviamo a Matera con la consapevolezza di affrontare una grossa squadra, una delle pretendenti alla vittoria finale. Ci siamo allenati bene in settimana e ce la giocheremo con grande umiltà. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta anche per dimenticare la sconfitta di Francavilla, dove abbiamo fatto una buona prestazione”.
Il cambio di allenatore vi ha dato maggiori stimoli?
“L’esonero di Ferraro dopo il KO interno con la Puteolana è stato un grande dispiacere, ha pagato per tutti. Sicuramente Erra ci ha dato molta tranquillità, ci ha risollevato a livello mentale. Abbiamo ripreso fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi, riuscendo a vincere due partite di fila. Il nostro obiettivo è fare bene domenica dopo domenica in un girone difficilissimo, più difficile di una Lega Pro. Ci sono grandissime squadre, noi puntiamo a salvarci quanto prima”.
Tra Brindisi e Turris, che hai affrontato da avversario, chi ti ha impressionato di più?
“Sinceramente nessuna delle due mi ha impressionato, non mi sono sembrate delle corazzate. A Torre del Greco abbiamo perso 2 a 1, con il Brindisi vincevamo ma poi il loro attaccante Gambino si è inventato due eurogol”.
Del Matera chi conosci?
“A Matera ritroverò molti amici. Mister Cosco, che ho avuto un anno a Vasto, è un grande allenatore ed una grande persona. C’è una una profonda amicizia con Rosario Majella, conosco bene anche Ivano Ciano. Riabbraccerò Sorrentino, che l’anno scorso a Battipaglia ha fatto davvero la differenza. E’ un gran giocatore”
In chiusura, un pensiero sulla gara di domenica...
“Il Matera è uno squadrone ed il pubblico è incredibile. Ho avuto modo di conoscerlo l’anno scorso quando ero alla Battipagliese, siamo stati accolti benissimo anche per via del gemellaggio tra le tifoserie. E’ una grande piazza, per la lotta al vertice tifo sicuramente Matera, ma a partire da domenica prossima”

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SUGLI SPALTI - Total Kaos è l'unica sigla presente a Vallo della Lucania per quanto riguarda la tifoseria organizzata. Molto colorati e animati, si danno da fare nell'unico settore riservato ai padroni di casa dello stadio <<Giovanni Morra>>. Ci credono parecchio, come testimoniano le coreografie, ma la presenza in trasferta non è all'altezza dell'impegno casalingo. Non esistono gemellaggi e rivalità ufficiali e i rapporti con i materani sono di totale indifferenza.