Melfi - Matera 0-3
Melfi: Viola; De Giosa (12' Romeo), Bruno, Laezza; Demontis (62' Ferraro), Vicente, Esposito, Lodesani; Mangiacasale, De Angelis (77' Foggia), De Vena. A disposizione: Gragnaniello, Grea, Libutti, Pandolfi, Sciretta, Gammone, Marano, Gava. Allenatore: Diana
Matera: Tozzo; Ingrosso, De Franco, Mattera; Casoli (75' Lanini), Iannini, Armellino, Armeno; Negro (63' Salandria), Dammacco (57' Sartore), Carretta. A disposizione: D’Egidio, Biscarini, Bertoncini, De Rose, Meola, Didiba. Allenatore: Auteri
Arbitro: Di Gioia di Nola. Assistenti: Lillo e Bruni di Brindisi
Marcatori: 6' Ingrosso, 49' rig. Negro, 74' Armellino
Note: spettatori 800 circa di cui 50 ospiti. Ammoniti: Lodesani, Demontis, Laezza, Foggia (Me), Armeno, Iannini (Ma). Espulsi al 66' Lodesani (Me) e all'85' Iannini (Ma).
Cronaca di Nicola Radogna, fotografie di Lorenzo Zolfo
Termina 3-0 il derby lucano del girone C di Lega Pro, ultima giornata di campionato. Matera che vince all’Arturo Valerio di Melfi e difende il terzo posto in classifica dalla Juve Stabia, vittoriosa contro il Taranto. Successo netto, maturato grazie ad una rete nel primo tempo di Ingrosso e due goal, nel secondo tempo, rispettivamente di Negro su rigore e di Armellino nel finale. Nei primi quarantacinque minuti da segnalare due traverse colpite dai biancoazzurri, nello specifico Ingrosso e Negro. Nel finale di gara Iannini viene espulso per una gomitata in area di rigore, a risultato già acquisito. Matera che chiude la regular season a quota 65 punti, uno in più delle vespe, ed attende negli ottavi di finale dei playoff la vincente tra Paganese e Cosenza.
Mister Diana da spazio alle seconde linee in quello che è un match inutile ai fini della classifica dei normanni. Melfi penultimo in classifica, già proiettato ai playout. Mister Auteri, dal canto suo, dopo una settimana tribolata, deve schierare la miglior formazione per conquistare il derby e, quindi, blindare il terzo posto in classifica. Ad un solo punto di distanza dai biancoazzurri la Juve Stabia è pronta a sfruttare un passo falso. Il tecnico di Florìdia schiera Tozzo tra i pali; difesa a tre con Mattera, Ingrosso e De Franco, per l’occasione capitano. Centrocampo che ritrova la coppia centrale composta da Iannini ed Armellino, sulle fasce Armeno a sinistra e Casoli a destra. In avanti tridente formato da Negro, Carretta ed il giovane Dammacco. Pronti via ed il Matera sfiora subito la rete con una conclusione dal limite di Dammacco. Al 5′ il vantaggio ospite si concretizza con un’incornata di Ingrosso su calcio d’angolo battuto da Negro. Non succede nulla fino al minuto 25′: ottima combinazione del Melfi al limite dell’area di rigore, Vicente prova la conclusione dalla distanza che trova la pronta respinta di Tozzo, sulla ribattuta De Angelis, probabilmente in posizione regolare, appoggia in rete ma l’arbitro annulla per fuori gioco. Ospiti che sfiorano il raddoppio in due occasioni: prima al 35′ Ingrosso sfiora la doppietta con una girata sugli sviluppi di un calcio d’angolo, tiro che si stampa sulla traversa, poi Negro, in contropiede, converge verso il centro e prova la conclusione a giro, ancora la traversa a dire di no ai materani. I primi quarantacinque minuti si chiudono sul risultato di uno a zero in favore degli ospiti.
In apertura di ripresa subito il raddoppio del Matera: al 5′ Armeno spinge a sinistra e tenta il cross, la sfera sbatte sul braccio di un difensore gialloverde e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Negro che spiazza Viola e sigla il suo diciottesimo centro stagionale. Tra il 10′ ed il 16′ mister Auteri opta per due cambi: fuori Dammacco e Negro, dentro Sartore e Salandrìa. Le cose si complicano ulteriormente per i normanni che rimangono in dieci al 20′: l’ingenuità di Lodesani a centrocampo gli costa il doppio giallo. Terzo ed ultimo cambio deciso da Auteri, fuori Casoli, sottotono, dentro Lanini. Biancoazzurri che legittimano la superiorità in campo con la terza rete realizzata da Armellino al 33′, ben innescato da Iannini, il centrocampista non fallisce a tu per tu con Viola. L’arbitro ristabilisce la parità numerica con l’espulsione al minuto 39′ di Iannini, per una gomitata ravvisata dal direttore di gara in mischia. Nient’altro da segnalare fino alla fine. Matera che sfata il tabù Arturo Valerio e difende il terzo posto dalla Juve Stabia, in attesa della vincente tra Paganese e Cosenza per gli ottavi dei playoff.