Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi e esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Submit to DeliciousSubmit to DiggSubmit to FacebookSubmit to Google BookmarksSubmit to StumbleuponSubmit to TechnoratiSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn

Intervista a cura di Francesco Salerno

boccolini e mayer

 

Nell'attesa della gara di domenica tra Matera e Brindisi, MateraCalcioStory dedica ai tifosi biancazzurri una serie di servizi speciali. Oggi proponiamo ai lettori un'intervista diversa dalle solite perché i "grandi ex" delle due squadre sono molti e tra questi abbiamo deciso di ricontattare due protagonisti invece di uno solo come al solito. Ecco a voi Danilo Mayer (foto a destra) e Gigi Boccolini (foto a sinistra).

 

 

Il Matera negli Anni Settanta era tra le protagoniste della Serie C, una squadra formata da elementi di indiscusse doti tecniche che regalarono grandi soddisfazioni ai tifosi biancazzurri. Che ricordi hai di quel periodo?

 

Mayer: "Ho un ottimo ricordo perché a Matera ho incontrato degli amici veri, non tifosi occasionali che stringono rapporti di circostanza. Ho giocato anche in altre città ma il rapporto che ho costruito con la gente di Matera è stato speciale. Inoltre io ero un beniamino della tifoseria perché ero uno dei giocatori più forti e giocavo come libero, a quell'epoca questo ruolo era il pilastro della difesa ma guidava anche uomini a centrocampo". Boccolini: "Ho ricordi magnifici di Matera, dei compagni di squadra, del Senatore... amici, tanti amici tra cui voglio ricordare in particolare il Professor Nicola Pavese. Anche se non ho giocato molto tempo in questa città ricordo la filosofia con cui ci si approcciava al calcio, in modo più pulito e sano".

 

boccolini gol matera-lecce 1972-73

 Gol di Boccolini con un gran tiro dalla distanza nella gara Matera-Lecce del 1972. Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno

 

Negli ultimi anni, a prescindere dalla rinuncia del 2011, la squadra ha faticato a raggiungere nuovamente la Serie C. E' così difficile oggi per una città come Matera ritornare a quei livelli? 

Mayer: "In realtà oltre agli investimenti, che pure ci sono stati a Matera, ci vuole anche un pizzico di fortuna. Fortuna negli episodi che possono scaturire nel corso della stagione ma anche negli acquisti. Il primo anno che sono arrivato a Matera il Presidente Salerno riuscì a dare una svolta alla squadra con l'acquisto mio e di Nicola Chiricallo. In realtà dovevo andare ad Ascoli ma alla fine venni a Matera incoraggiato anche dal fatto che l'allenatore Salar era di Trieste, non lontano dalle mie parti..."


Boccolini: "Ci sono tante squadre che cercano di raggiungere la Serie C, il Matera ha le giuste potenzialità ma lo stesso si può dire del Taranto o di altre formazioni. Gli investimenti sono stati fatti, adesso tocca tutto a chi si occupa della gestione tecnica, non sarebbe corretto fare commenti su questo da parte mia".

Mayer
 Danilo Mayer

 

Veniamo al presente. Dopo la vittoria con la Turris il Matera si è nuovamente proiettato verso il vertice e la partita col Brindisi sarà un crocevia fondamentale. Come vivrai questo match da grande ex di entrambe le squadre?

Mayer: "Farò il tifo per il Matera. Ho giocato anche a Brindisi ma nella Città dei Sassi sono rimasto quattro anni perciò le emozioni sono diverse".

Boccolini: "Partita importante ma non decisiva. La classifica è molto corta e può ancora succedere di tutto. Rispetto agli anni scorsi devo dire che non solo c'è più equilibrio ma anche un livellamento verso il basso. Non esistono squadre ammazzacampionato".

 

Conosci il sito MateraCalcioStory? Vuoi mandare un messaggio agli sportivi materani?

Mayer"Un grande saluto a tutti i tifosi del Matera e un in bocca al lupo per il futuro. Purtroppo è da parecchio tempo che non posso scendere per ragioni personali. Se fossi rimasto nel mondo del calcio forse avrei avuto qualche occasione in più ma è da quindici anni ormai che sono uscito da questo ambiente. Mio figlio invece si occupa ancora di questo sport, avendo giocato nel Treviso, Pergocrema, Ternana e Modena (attualmente allena gli Allievi del Sassuolo, ndr).

Boccolini: "Faccio un in bocca al lupo ai tifosi del Matera e dico loro di vivere serenamente non solo la partita di domenica ma qualsiasi sfida della loro squadra. Uno dei motivi che contribuiscono a rendere il calcio malato oggi è proprio la pressione eccessiva dell'ambiente dei tifosi attorno alla squadra che tramuta il normale sostegno in esasperata pressione. Quello di cui il Matera in questo momento ha bisogno è serenità e fiducia. Basti pensare a quello che recentemente è accaduto a Inter e Juventus".