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A cura di Fabio Venezia e Nicola Salerno

logo akragasGLI AVVERSARI - L’Akragas riabbraccia la terza serie nazionale dopo 32 lunghissimi anni di attesa, trascorsi prevalentemente sui campi polverosi dei campionati regionali siciliani e della Serie D. Una storia, quella del sodalizio biancoazzurro, costellata di fallimenti, rifondazioni, cambi di denominazione e cocenti delusioni.

Il nuovo corso del calcio agrigentino è di fatto partito nel luglio del 2011 con la nascita dell’A.S.D. Akragas Città dei Templi. Conquistata la promozione in Lega Pro, il presidente Alessi non ha badato a spese ed ha allestito un organico di tutto rispetto che si candida prepotentemente a divenire temibile outsider. In panchina è stato chiamato Nicola Legrottaglie, ex difensore tra le altre di Juventus, Milan e Bari, alla prima vera esperienza da allenatore. I primi impegni ufficiali stagionali in Coppa Italia non hanno dato grosse indicazioni, essendosi più che altro trattati di semplici sgambate. Contro Vigor Lamezia e Paganese, infatti, i Giganti hanno messo a segno complessivamente quindici reti più per inadeguatezza degli avversari che per propri meriti.

Tra i pali il titolare sarà Roberto Maurantonio, 34enne ex bandiera dell’Ascoli. In difesa i terzini Thiago Cazé, brasiliano prelevato dalla Lucchese, Andrea Scrugli, Sergio Sabatini (ex Savoia, Arezzo, Nocerina, Taranto e Trapani), Ciro Capuano, 34 anni nelle ultime stagioni protagonista a Palermo e Catania, ed il centrale Daniele Marino, l’anno scorso a Taranto.

In mezzo al campo occhio a Juan Alberto Mauri, 26 anni di proprietà del Milan, Francesco Salandria, talentuoso mediano nella passata stagione a Reggio Calabria, Vicente, italo brasiliano prelevato dal Parma, Urban Zibert, 23enne sloveno anch’egli a Reggio l’anno scorso, e Sergio Almiron, vera stella dei Giganti agrigentini (226 presenze e 26 gol in A con le maglie di Juventus, Empoli, Fiorentina, Bari, Verona, Udinese e Catania).

In attacco Giuseppe Madonia, il grande ex di turno, è reduce da un infortunio che non gli permetterà di partire dall’inizio contro i suoi vecchi compagni. Completano il reparto Matteo Di Piazza, classe 1988 ex Pro Vercelli, Savoia e Rimini, il giovane Vito Leonetti, prodotto del vivaio del Bari, la seconda punta Mattia Fiore, classe 1996 scuola Lazio, e l’ultimo arrivato Matias Cristaldi, possente centravanti argentino.

I PRECEDENTI - Al XXI Settembre sono due i precedenti di campionato tra le due formazioni. Nel campionato di serie C2 1981-82, con il Matera reduce da due retrocessioni consecutive, l'ultima giornata di andata terminò con un pareggio a reti bianche. Nel campionato di serie C2 1992-93, invece, i padroni di casa si imposero nella prima giornata di ritorno con un perentorio 3-0 siglato dalle reti di Gigliotti, Ferrante su rigore e Ciullo allo scadere; quel campionato si concluse con un terzo posto finale del Matera e successivo ripescaggio in C1.

Clicca qui per guardare il bilancio di tutti i precedenti di campionato tra Matera e Akragas