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A cura di Nicola Salerno, fotografie di Sandro Veglia

Per la seconda volta nella storia la nazionale italiana di calcio Under 21 disputerà una partita ufficiale nello stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera. La partita amichevole che avrà luogo nella città dei Sassi il prossimo 17 novembre 2014 contro i pari età della Danimarca, infatti, segue a distanza di diciannove anni la gara giocata il 10 novembre 1995 che vide di fronte agli azzurrini la nazionale Under 21 dell’Ucraina, in una sfida valida per le qualificazioni ai campionati europei.

LA NAZIONALE DEL 2014 – La formazione azzurra, guidata da Gigi Di Biagio, ha acquisito il diritto a partecipare alla fase finale del campionato europeo Under 21 che si giocherà a giugno del 2015 nella Repubblica Ceca. Questa competizione, che si svolge ogni due anni, vede proprio l’Italia in testa all’albo d’oro, avendo ottenuto ben 5 successi, di cui tre consecutivi (1992, 1994 e 1996) e gli altri due nel 2000 e 2004; l’ultima edizione giocata nel 2013 in Israele ha visto gli azzurrini, guidati dall’attuale allenatore del Bari Devis Mangia, arrivare secondi sul podio dopo la sconfitta in finale per 4-2 contro i pari età della Spagna.

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La formazione della Nazionale Under 21 scesa in campo nel 2014 a Matera contro la Danimarca. In piedi: Zappacosta, Antei, Berardi, Biraghi, Bianchetti, Bardi. In basso: Belotti, Dezi, Crisetig, Viviani, Longo.

L’Italia ha ottenuto il pass per la Repubblica Ceca giungendo al primo posto nel Gruppo 9 davanti a Serbia, Belgio, Cipro e Irlanda del Nord (sei vittorie e due sconfitte, contro Belgio in casa e Serbia in trasferta, il ruolino di marcia degli azzurrini), e successivamente vincendo il doppio spareggio contro la Slovacchia, grazie al pareggio per 1-1 ottenuto in trasferta all’andata ed alla vittoria per 3-1 conquistata lo scorso 14 ottobre 2014 nella decisiva gara di ritorno a Reggio Emilia. Il sorteggio per la fase finale di Euro 2015 ha inserito l’Italia nel girone B insieme a Inghilterra, Portogallo e Svezia; le prime due, oltre ad accedere alle semifinali, acquisiranno il diritto a partecipare alle Olimpiadi di Rio del 2016.

Anche i danesi, avversari degli azzurrini nella partita del 17 novembre, sono tra gli otto finalisti di Euro 2015, avendo conquistato l’accesso grazie alla vittoria agli spareggi contro l’Islanda; la Danimarca sarà nel girone A insieme ai padroni di casa della Repubblica Ceca, Germania e Serbia. L’incontro con la Danimarca sarà dunque un test probante in vista della fase finale degli Europei. Gli atleti convocati da Gigi Di Biagio, che saranno a Matera già sabato pomeriggio per visitare i Sassi ed incontrare i ragazzi delle scuole calcio, sono:

Portieri: Bardi (Chievo Verona), Cragno (Cagliari), Leali (Cesena).

Difensori: Antei (Sassuolo), Bianchetti (Empoli), Biraghi (Chievo Verona), Goldaniga (Perugia), Murru (Cagliari), Sabelli (Bari), Zappacosta (Atalanta).

Centrocampisti: Baselli (Atalanta), Battocchio (Virtus Entella), Benassi (Torino), Crisetig (Cagliari), Dezi (Crotone), Molina (Atalanta), Sturaro (Genoa), Viviani (Latina).

Attaccanti: Belotti (Palermo), Berardi (Sassuolo), Bonazzoli (Inter), Longo (Cagliari), Trotta (Barnsley).

Clicca qui per leggere l'articolo completo sulla partita Italia-Danimarca U21 del 17/11/2014

LA NAZIONALE DEL 1995 – La partita disputata al XXI Settembre nel novembre 1995 fu quella decisiva per la qualificazione alla fase finale degli Europei del 1996. Di fronte si ritrovarono l’Ucraina, prima in classifica nel girone, e l’Italia, diretta inseguitrice con tre punti di distacco dalla capolista.

PICT0097Gli azzurrini, grazie alla vittoria per 2-1, riuscirono ad agguantare in vetta gli ucraini (che tra gli altri annoveravano in squadra un diciannovenne Shevchenko), e pareggiando l’ultima gara contro la Lituania conquistarono la qualificazione alla fase finale. In seguito, dopo aver eliminato il Portogallo nei quarti di finale, gli azzurrini giunsero alle final-four, disputate a Barcellona nel maggio 1996; battuta in semifinale la Francia con goal decisivo di Totti, l’Italia sconfisse in finale ai rigori anche i padroni di casa iberici (nelle cui fila la stella nascente Raùl, dopo aver siglato la rete che fissò il punteggio sull’1-1 nei minuti regolamentari, sbagliò il rigore decisivo), e conquistò la sua terza vittoria continentale.

biglietto italia-ucraina

A Matera le due nazionali furono schierate in campo con queste formazioni:

ITALIA: Pagotto, Cannavaro, Nesta, Panucci, Galante, Fresi, Ametrano, Tacchinardi, Inzaghi, Brambilla (68' Binotto), Delvecchio (46' Amoruso). CT: Maldini.

UCRAINA: Bliznyuk, Piatenko, Parfenov, Vashchuk, Kriventsov (76' Pestriakov), Fedorov, Krukovets, Kosovski, Rebrov, Pushkutsa, Shevchenko (83' Borrisenko). CT: Kolotov

ARBITRO: Pedersen (Norvegia).

Davanti a 10000 spettatori (incasso pari a 144 milioni di lire) gli azzurrini partirono fortissimo e dopo appena 36 secondi Ametrano portava in vantaggio l’Italia battendo Bliznyuk con un tiro forte e secco dall’interno dell’area di rigore. Dopo un’occasione per il raddoppio capitata sui piedi di Pippo Inzaghi gli ucraini, molto forti atleticamente, non si scomposero e riuscirono a riprendere le redini del gioco, riportando la gara in parità al 13’ della ripresa con un tiro da fuori area del cursore Kosovski. La reazione azzurra non si fece attendere ed al 70’ Amoruso, subentrato ad inizio ripresa a Delvecchio, fece partire un diagonale appena deviato dal portiere ospite che carambolava su Krukovets terminando in rete.

Negli ultimi venti minuti non ci furono ulteriori sussulti e la gara finì con il trionfo degli azzurrini, ad un passo dalla qualificazione (era in ballo anche l’accesso alle Olimpiadi di Atlanta), e di Cesare Maldini, già vincitore dell’oro europeo nelle due precedenti edizioni del 1992 e del 1994; il buon Cesarone, grazie ai successi con i suoi ragazzi, sarebbe diventato l’anno successivo cittì della nazionale maggiore subentrando ad Arrigo Sacchi, ruolo che ricoprì per due anni fino ai Mondiali di Francia del 1998.

Fotogallery della partita Italia-Ucraina Under 21 del 10/11/1995 tratta dall’archivio di Sandro Veglia

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La formazione scesa in campo a Matera contro l'Ucraina nel 1995. In piedi: Pagotto, Delvecchio, Galante, Inzaghi, Tacchinardi, Nesta. A terra: Panucci, Fresi, Cannavaro, Brambilla, Ametrano.

 

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 cannavaro delvecchio fresi galante

 pagotto panucci tacchinardi